Era dell’intelligenza. Apprendimento. Fammi Vento
La flessione economica globale è in declino ed è accompagnata da un’ascesa velocissime di un’altra forma di capitale che nel mondo del business neanche si accentua: il capitale intellettuale. Dunque la crisi globale ha in realtà evidenziato una transizione dall’era industriale e dell’informatica, che è giunta in declino in neanche cento anni, all’era dell’intelligenza.
Per migliorare il modo di lavorare, fare business e studiare e per farlo in modo efficace, dobbiamo trasformare un infinito numero di frammenti di informazioni in qualcosa dotato di senso. In altre parole dobbiamo sapere come usare il nostro cervello in maniera efficace.
Lavorare con creatività è un fattore essenziale in qualunque ambito e usare l’immaginazione e le associazioni mentali aiuta a generare un gran numero di idee che possono essere valutate e analizzate. Occorrono strategie e strumenti per massimizzare il processo creativo.
Il successo di molte aziende negli ultimi vent’anni si può attribuire ai lavoratori dell’informazione, ma le cose stanno già cambiando. È ormai l’era di coloro che sanno fare uso del loro pieno potenziale, perché sanno come usare entrambi gli emisferi celebrali. La direzione per il prossimo decennio ci verrà indicata dalle persone in grado di pensare in modo creativo per risolvere i problemi, trovare soluzioni, aggiungere valore e rendere possibile l’innovazione. Noi siamo quello che pensiamo e se pensiamo meglio possiamo essere più efficienti e produttivi.
Nulla è più efficace quanto il cervello umano. Infatti Renè Descartes ha affermato “Non basta avere una bella testa. Quello che conta è usarla bene”.
Il metodo e l’allenamento sono alla base del successo in qualsiasi attività. Però ho una bella notizia! A questo posso pensarci io. A te resta solo di contattarmi e seguirmi.
Buon divertimento.