Sabato 2 febbraio ore 17:15 faremo un Laboratorio giocoso e colorato e leggeremo La storia della pallina bianca tratta dal libro di Manlio Rossi-Doria e illustrato dalla bravissima Sophie Fatus che è nata a Parigi, ma ha pubblicato illustrazioni e racconti con numerose case editrici italiane, oltre che straniere.
Manlio Rossi-Doria è stato uno degli intellettuali che più hanno contribuito al rinnovamento della politica economico-agraria dell’Italia meridionale.
In questo racconto il ritmo delle frasi è a misura di bambino, scandito da accelerazione o pause tipiche finalizzate a stabilire un profondo e creativo contatto con l’altro.
L’autore con grande amore ci ha consegnato il ritratto di una bambina curiosa e tenace, continuamente sospesa tra realtà e fantasia, tra desiderio e trasgressione.
Otto storie che raccontano la paura, la fiducia, la spensieratezza. Crescere significa attraversare la linea d’ombra del divieto e del rischio e imparare a contenere da soli la paura e l’attesa. Con la struttura della fiaba, attraverso un linguaggio chiaro e comprensibile, i racconti catturano per la dimensione atemporale della narrazione.
La storia della pallina bianca inizia con
“C’era una volta una bambina…” la sua mamma le regalò una pallina bianca così ovunque cadeva poteva vederla, ma non poteva giocare sulla neve perché non l’avrebbe più ritrovata.
“Ti pare?” rispose la bambina “non ci giocherò proprio in mezzo alla neve”. Facile è promettere, si sa, e difficile è mantenere.
La bambina accetterà la sfida? O giocherà sul serio?

Prenota il tuo posto per il Laboratorio giocoso e colorato al 3285557206.